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lunedì 26 marzo 2012

Poche storie, ho ragione io

Mi fa impazzire questo clima; tutti contro tutti, qualunquismo a mille, populismo come se piovesse.

Pare che, spedita a casa l'intera classe politica e varata una lotta dura all'evasione l'Italia sarà nuovamente pronta a lanciarsi verso un futuro magnifico e progressivo fatto di giustizia, uguaglianza e indigenza.

E nel frattempo.

Un imprenditore si lamenta che in questo paese sia difficile fare impresa? E' un brontosauro incapace e inetto che produce cose di cui frega niente a nessuno, che pretende aiuti dallo Stato e comunque ha il Suv e i soldi in Svizzera. Morisse e prima di morire però imparasse da Google come si fa.

Qualcuno pensa che forse sarebbe opportuno sostenere i piccoli tradizionali negozi di quartiere? Echissenefrega, roba da buffoni fighetta radical chic, morissero tutti, tanto sono evasori e poi io il vino da trenta euro a bottiglia non posso permettermelo e quindi morisse anche chi lo produce.

Un ministro guadagna 7 milioni di euro in un anno e ne paga 4 di tasse? Si vergognasse e la finanza dovrebbe indagare.

Hanno catturato la banda che rapinava i ristoranti stellati? Facevano bene, i veri ladri sono i ristoratori da 100 euro a pasto, e poi molto meglio il mio amico che con 8 euro mangi tanta di quella coda alla vaccinara da sfondarti.

Un politico è in vacanza alle Seychelles? Lo si fotografa e si mandano le foto ai giornali, affinché sia additato al pubblico ludibrio. Foto naturalmente scattate da altri (non politici chiaramente) che si trovavano non a Terracina ma proprio lì, alle Seychelles, in vacanza, in quegli stessi giorni. Evasori? Chissà, possibile, forse probabile. Ma, avendo sputtanato il politico, ossia l'ultimo dei reietti nella scala sociale, hanno verosimilmente guadagnato un temporaneo diritto di parola.

Un ministro, parte di un governo che ha appena introdotto l'Imu, dispone di 83, forse 84 proprietà immobiliari? Lurido schifoso, conflitto di interessi. La finanza anche da lui, mica che si accanisca solo con i poveri cristi.

Uno qualsiasi si trova in coda in autostrada prima del casello di Serravalle, in mezzo a migliaia che come lui stanno andando all'outlet di Serravalle per via dei saldi? Potrebbe pensare "cavoli non è che abbia avuto un'idea granché originale". Potrebbe. Invece scrive ai giornali "Ma dov'è questa crisi?!"

Il garante Pizzetti afferma che «È proprio dei sudditi essere considerati dei potenziali mariuoli. È proprio dello Stato non democratico pensare che i propri cittadini siano tutti possibili violatori delle leggi. In uno Stato democratico, il cittadino ha il diritto di essere rispettato fino a che non violi le leggi, non di essere un sospettato a priori».  Pizzetti difende gli evasori.

Attilio Befera, quello stesso che qualche mese fa aveva raccomandato ai suoi funzionari che nei controlli non ci dovesse essere persecuzione e che si dovesse tenere conto della buona fede del cittadino (anche lui, per questa banale affermazione, che in un mondo normale sarebbe appunto banale, accusato di favorire gli evasori), ora dice "Nessuna pietà per gli evasori".  Minchia!! se posso esprimermi con un francesismo.









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